La terza puntata della Rubrica vede protagonista Roberto Garbo, dall’anno scorso entrato a far parte del mondo Virtus Cantalupo come educatore del gruppo dei più piccolini, i Piccoli Amici. Un compito assolutamente non facile che, grazie anche all’aiuto del collaboratore Luca Santarlasci, sta portando avanti in linea con i valori del progetto Virtus.
Qual è stata la gioia più grande provata in questi due anni?
La gioia più grande è stata il primo allenamento, quando i bambini alla prima vera esperienza si sono lasciati trascinare al grido:”1-2-3 forza Virtus” che è poi rimasto il nostro grido di battaglia. Li ho capito che avevamo fatto centro
Qual è la sfida più grande e la difficoltà maggiore?
La sfida più grande è costruire sempre attività che permettano ai nostri piccoli di crescere e nel contempo farli divertire. Le difficoltà ho imparato a gestirle negli anni, speriamo di aver imparato bene
Un aneddoto divertente che ha visto protagonisti i tuoi bimbi
Durante questo periodo di assenza forzata ricevo continuamente video che riprendono i miei bimbi intenti a fare esercizi, giocare sfide coi fratelli o con i propri papà. Ti riempie il cuore perché ti rendi conto di aver acceso una fiamma che non si deve spegnere
In generale un tuo commento sul progetto e sulla filosia Virtus in ambito “Piccoli lupetti crescono”
Vivere la Virtus significa vivere alla Virtus, ovvero esprimere sempre al meglio le proprie potenzialità al fine unico di fare nascere un sorriso nei nostri bambini dando ad ognuno un’opportunità. Non è una cosa banale e facilmente attuabile e riscontrabile in altre realtà; ma qui è una legge e ai nostri bambini piace. Giusto per chiudere…1-2-3 fooooorza Virtus.