OPEN DAYS VIRTUS CANTALUPO AL VIA
La nuova stagione è ormai alle porte ed è tempo di Open-days in casa Virtus Cantalupo con l'obiettivo di consolidare e ampliare il lavoro svolto nel settore giovanile. Si partirà sabato 1 luglio e per una settimana tutte le annate dal 2018 al 2007 saranno interessate alle giornate di prova con i tecnici che li seguiranno poi nel percorso per il prossimo anno.La grande novità di quest'anno sono gli Open-days completamente al femminile, per bambine nate tra il 2018 e il 2007 in quanto la volontà è di iniziare a costruire un vivaio che sia da serbatoio per la prima squadra.Di seguito i link per prenotarsi e i contatti dei referenti per info.https://form.jotform.com/23153297663005 Andrea 3802519181Femminile: https://form.jotform.com/231611333948354Loris 3468522828
AL TERZO TEMPO -SPORT IN OUR HANDS-
A.S.D. Virtus Cantalupo insieme all'Amministrazione Comunale hanno organizzato una 4 giorni all'insegna dello sport, aggregazione ed inclusione.La manifestazione, denominata "AL TERZO TEMPO -Sport in our Hands-" è patrocinata da Regione Lombardia.Di seguito il programma: 14 luglioTriangolare Nazionale DJ-Nazionale Sordi-Virtus Cantalupo Street food a cura de "Gli Scalmanati" A seguire DJ set DJ tra i più famosi d’Italia 15 luglioNazionale Artisti TV - Virtus Cantalupo femminile Street food a cura de "Gli Scalmanati" DJ Set 16 luglioDal mattino dimostrazioni ludico-sportive e Tornei 3vs3 Aperitivo con DJ setCena a cura de "Gli scalmanati" - Paella Party su prenotazioneMusic live show con i “Mary & the Quants”Dj set 17 luglioTappa del giro d'Italia Handbike
Inizia la terza settimana del progetto “Educando Sportivamente”
Inizia oggi la terza settimana di "Educando Sportivamente", il progetto di A.S.D. Virtus Cantalupo volto a promuovere ai minori con bisogni educativi aggiuntivi un’attività extra scolastica sportiva a loro dedicata, segno di svago ed inclusione sociale. Il progetto prevede l’organizzazione di interventi educativi e sportivi gratuiti con esperti del settore ed è stato possibile grazie alla collaborazione nella parte progettuale della A.S.D. Airone Ente del terzo settore e al contributo di Regione Lombardia che ha ritenuto valida l'idea proposta. Fondamentale poi per l'implementazione dell'iniziativa il supporto dell'Amministrazione Comunale e dell'Istituto Omnicomprensivo Strobino di Cerro Maggiore che hanno recepito fin da subito gli obiettivi e si sono adoperati per fare da facilitatori nella comunicazione verso le famiglie e individuare i 30 ragazzi, 15 della primaria e 15 della secondaria, con maggiori necessità di un'attivita extra-scolastica di questo tipo. Ogni lunedì (secondaria) e ogni mercoledì (primaria), per 10 settimane, il Centro Sportivo Comunale di Via Asiago è e sarà dunque il palcoscenico in cui questi ragazzi trovano il modo di socializzare, fare educazione motoria, migliorare la proprie abilità psico-motorie e coordinative e soprattutto divertirsi all'aria aperta che è la cosa fondamentale visto il periodo. I commenti di insegnanti, genitori e ragazzi dopo la prima settimana sono molto positivi: "Mio figlio era davvero entusiasta e non vede l'ora del prossimo incontro! Per un genitore di un bambino speciale non può esserci cosa più bella"; "Volevo semplicemente ringraziarvi; D. mi ha riferito che gli è piaciuto molto e si è divertito!" Menzione particolare va fatta anche per l'azienda Canada 422 che mette a disposizione gratuitamente un proprio mezzo da 7 posti per il trasporto da scuola al Centro Sportivo per chi non ha la possibilità di raggiungerlo autonomamente.
6 anni di Virtus Cantalupo
Il 4 marzo 2015, nasce ufficialmente l’ASD Virtus Cantalupo per mano di 7 ragazzi che hanno voluto dar vita concretamente ad un progetto che, fino a qualche tempo prima, era solo una bellissima idea che balenava in testa ad uno dei soci fondatori.Si festeggiano oggi i sei anni passati da quel giorno e da piccolissima realtà che eravamo con una sola squadra, ma con molto seguito fin dall’inizio,quest'oggi possiamo affermare che la Virtus Cantalupo sta crescendo di giorno in giorno sempre di più.Nonostante le difficoltà dell'ultimo anno e nonostante le difficoltà che purtroppo ancora incontreremo, non ci siamo arresi e di certo non ci arrenderemo adesso , abbiamo "solo" spostato le nostre partite su un altro campo, quello del sociale, cercando di aiutare in tutti i modi possibili chi ne avesse bisogno e portando avanti iniziative che mirano alla totale inclusione e a far sentire importanti le persone all'interno di una comunità così da farla crescere il più possibile.Nel calcio il nostro obiettivo era e rimane tuttora proporre un’idea di gioco che non sia legata necessariamente al conseguimento del solo risultato: nelle prime squadre sia maschile (militante in seconda categoria) che femminile (promozione) si cerca di avere la maggior competitività possibile coinvolgendo il maggior numero di ragazze/i del territorio senza retribuire alcun giocatore/giocatrice che anzi partecipano attivamente all’autofinanziamento dell'associazione; per le squadre del settore giovanile si punta invece a creare giocatori pensanti e cosa fondamentale a non lasciare indietro nessuno.Alla fine di ogni partita (ormai oggi un ricordo lontano ma speriamo vivamente una certezza futura) di tutte le categorie emerge il lato più genuino dello sport con il “Terzo Tempo” che coinvolge tutti i protagonisti in campo, dirigenti, talvolta anche gli arbitri, tifosi e, nel caso dei più piccoli,anche i genitori in una merenda/aperitivo aggregativa per celebrare il pomeriggio di sport.Anche oggi come lo scorso anno per via dell’emergenza sanitaria non sarà possibile celebrare questo sesto compleanno insieme ma vorremmo che questa sera,nelle vostre case, si alzassero i calici per un brindisi collettivo con tutti i fondatori, i membri del direttivo, i dirigenti,i soci (azionariato popolare), gli sponsor, i tesserati,i ragazzi della Curva, i genitori dei nostri piccoli lupetti e tutti i Cantalupesi con l’augurio di una Virtus sempre più grande negli anni ma con i piedi sempre ben saldi a terra e che scaldi il cuore degli appassionati e faccia innamorare chi del calcio non è ancora innamorato.
Ripartenza per i più piccoli
Sabato pomeriggio, presso il Centro Sportivo di via Asiago, i "piccoli lupetti" sono tornati nuovamente a calcare il campo da gioco. Per il rispetto delle normative e dei protocolli in vigore non si è potuto avere tutto il settore giovanile in campo contemporaneamente ma si è svolto tutto con turni pre-determinati e molto precisi senza la possibilità di utilizzare gli spogliatoi e senza la tanto desiderata partitella finale. Solamente esercizi mirati al mantenimento della distanza e finalizzati a far divertire il più possibile i giovani atleti. In questo, tutti gli allenatori delle varie annate supportati dal coordinatore Roberto Greppi, hanno svolto un buon lavoro e le espressioni sorridenti a fine allenamento, ma anche provate per la lunga inattività, ne sono la prova.Non è un vero ritorno alla normalità ma qualcosa che si avvicina e che da la possibilità ai più piccoli fi tonare a fare sport che è fondamentale per il loro benessere psico-fisico.Sabato prossimo si replica, sperando nella clemenza del meteo.
Arriva il riscatto
Dopo la prestazione da dimenticare offerta domenica contro la Solbiatese, la Virtus Cantalupo era chiamata al pronto riscatto contro l'OSAF che fino a ieri sera guidava la classifica a punteggio pieno. Riscatto arrivato al termine di 90 minuti ad altissima intensità; i cantalupesi conquistano una vittoria importantissima per il morale e per la classifica. Partita molto difficile, giocata su un campo complicato per le sue dimensioni ridotte. Il canovaccio della partita, fin dalle prime battute, ha visto la Virtus Cantalupo prendere in mano il pallino del gioco con i padroni di casa pronti a sfruttare gli errori e ripartire grazie all'altissima velocità dei propri attaccanti. Proprio da una palla rubata a centrocampo e una ripartenza immediata arriva il vantaggio dei padroni di casa. Il vantaggio non scompone i cantalupesi che continuano a provare a macinare gioco e ad affacciarsi nell'area avversaria, lasciando però qualche spazio per il contropiede. La partita risulta molto avvincente e godibile per i contingentati spettatori presenti sugli spalti. La persevaranza e la voglia di conquistare i tre punti dei ragazzi di mister Munari vengono premiate con le due reti siglate da Scardilli e Mazzucco, molto bravi a finalizzare in rete le occasioni capitate. Sul 1-2 la partita continua a rimanere molto vivace e continuano ad arrivare le occasioni da ambo le parti, compreso un palo clamoroso colpito dai padroni di casa e due ottime conclusioni per la Virtus di Mazzucco e Mazza (direttamente da calcio d'angolo!). Vittoria preziosissima arrivata nonostante i molti infortuni, sintomo che la Virtus Cantalupo, a prescindere dagli intepreti che scendono in campo ha tutte le carte in regole per ben figurare in questo campionato che si preannuncia molto equilibrato.
Una partita da dimenticare
A pochi minuti dal fischio d'inizio, Diarra, caparbio e bravo nell'indurre in errore il difensore avversario che stava per far iniziare l'azione d'attacco degli ospiti, si ritrova da solo in area a tu per tu con l'estremo difensore giallo-verde, lo salta e deposita la palla in rete facendo presagire ad un pomeriggio felice per la Virtus Cantalupo.Da quel momento però la partita cambia decisamente volto, la Solbiatese inizia ad aggredire maggiormente i padroni di casa mostrando grande intensità e forza fisica che inducono i padroni di casa a leggerezze, come quella che ha portato al pareggio. Il primo tempo termina sul risultato di 1-1 e oltre ad un altro paio di occasioni della squadra ospite, da registrare due infortuni occorsi a Meraviglia e Raimondi che hanno costretto Munari ad effettuare due cambi anzitempo.Nella ripresa il copione non cambia, sempre gli ospiti a far la partita e a cercare di far risultato pieno, mentre i padroni di casa appaiono con poche idee e lontani anni luce dal loro potenziale. La conseguenza di questo sono i due gol che sigillano la partita sul risultato di 1-3 finale a favore della Solbiatese.Mercoledì c'è già una ghiotta occasione di riscatto contro una delle due momentanee capoliste, L'OSAF Lainate, e l'atteggiamento dovrà essere necessariamente diverso.
Esordio dolce-amaro
Una partita molto emozionante, equilibrata, dove entrambe le squadre hanno fatto il massimo per portare a casa l'intera posta in palio e le ragazze guidate da mister Di Benedetto ci sono andate vicinissime ma, il colpo di testa al 96' di Peragine, ha inchiodato il risultato sul 2-2 lasciando un pò di amaro in bocca alle cantalupesi che già pregustavano la prima vittoria.L'attesa per questa prima storica partita ufficiale della Virtus Cantalupo nel campionato femminile FIGC era tanta e all'inizio si è vista un pò di emozione da parte delle giocatrici scese in campo; nel primo quarto d'ora, infatti, è stato il Vigevano a comandare il gioco anche se non ci sono mai stati grandissimi pericoli per la porta difesa da Colzani. Col passare dei minuti però le padrone di casa hanno preso confidenza e conquistato metri alleggerendo la pressione, in particolare con gli strappi del capitano De Vita, ed affacciandosi dalle parti del portiere del Vigevano. In generale un primo tempo molto combattutto in cui i due attacchi hanno trovato pochi spazi per concludere e fare male all'avversario.Musica completamente diversa nel secondo tempo, dove entrambi gli allenatori abbandonano una tattica più conservatrice e le occasioni, da ambo le parti, non mancano. La prima più pericolosa capita sui piedi della neo-entrata Miruku che da fuori area lascia partire un destro che il portiere avversario sfiora quel tanto che basta per mandare la palla sul palo. La risposta del Vigevano non tarda ad arrivare e il pubblico di casa rimane col fiato sospeso mentre Paladini vigila su una palla che rotola a pochi millimetri dal palo. Pochi minuti dopo, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la palla arriva sui piedi di Gornati che da posizione defilata fa partire un parabola imprendibile siglando la storica prima rete ufficiale. Il vantaggio galvanizza la Virtus e Maddalena, subentrata nel secondo tempo, dopo una grande progressione ha la chance del 2-0 che il portiere avversario è brava a sventare. Entusiasmo e voglia di chiudere la partita giocano un brutto scherzo perchè in contropiede le avversarie siglano l'1-1. Entrambe le squadre non si accontentano del pareggio e provano a costruire per siglare la seconda rete che per le padrone di casa arriva con un gran colpo di testa di Maddalena su assist di Gornati. Le ospiti a questo punto si riversano in avanti per cercare il pareggio; la linea difensiva regge ottimamente ma nulla può quando al 96', al termine dell'ultimo dei 6 minuti concessi, sugli sviluppi di un calcio d'angolo arriva il colpo di testa decisivo per il 2-2 finale.Buon esordio della compagine celeste-granata contro un avversario sicuramente più esperto e un plauso per la determinazione mostrata per raggiungere il risultato pieno che lascia ben sperare per il futuro.
Un punto importante
Dopo l'esordio vittorioso per entrambe le contendenti arriva un pareggio a reti inviolate che, se dal punto di vista del risultato può essere visto positivamente, sicuramente sul piano del gioco espresso non farà felice mister Munari visto che non si è riusciti mai ad essere troppo pericolosi. La squadra si è schierata con un 4-3-1-2 rivisto rispetto alla settimana precedente per via di infortuni e squalifiche: Perilli, Raimondi, Tonelli, Grassi, Dodaj, Gesù, Guffanti, Bottelli, Mazza, Scardilli, Diarra l'undici che ha iniziato la partita. Nel primo tempo la Virtus Cantalupo prova a sorprendere la difesa alta della squadra di casa ma il portiere Modica è bravo a leggere le situazioni e a sventare i pericoli. La squadra di casa nella seconda parte della prima frazione per due volte ha sfiorato la rete ma soprattutto in un'occasione è stato molto bravo Perilli a respingere la minaccia. Perilli ancora protagonista nel secondo tempo con una pregevole smanacciata che evita il vantaggio della squadra di casa. Per la Virtus da segnalare un ottimo contropiede che dopo tre passaggi ha visto il neo entrato Borsani avere sul proprio piede la palla del vantaggio ma il suo tiro ha solo sfiorato il palo. Punto importante e positivo per il carattere mostrato ma ci sono ancora ampi margini di miglioramento sul piano della qualità del gioco.
Tre punti d’oro per iniziare
Ottima partenza della nostra prima squadra maschile che conquista i tre punti all'esordio contro una squadra solida, fatta di buone individualità e storicamente un osso duro per la compagine cantalupese. Partita importante a livello di personalità e di gran sacrificio soprattutto dopo l'inferiorità numerica causata dalla doppia ammonizione inflitta a Repetti. A livello di gioco si dovrà fare molto meglio,la squadra non è riuscita ad esprimere con continuità l'idea di manovra richiesta dall'allenatore; il gol è infatti arrivato nell'unica vera azione costruita con pazienza,che ha portato Tonelli a ricevere palla al limite dell'area per poi servire Repetti che di nuca ha gonfiato la rete. Partita nervosa col direttore di gara che in più di un frangente ha faticato a tenere sotto controllo la situazione. Gli ospiti nel secondo tempo, in particolare dopo essere rimasti in superiorità numerica, provano il forcing ma in un paio di occasioni è bravo Perilli a dire di no. Dopo 6 minuti di recupero il fischio finale che ha decretato i primi 3 punti in campionato.